Operativa Arte Contemporanea è lieta di presentare Paesaggi 2008-2014, primo progetto personale di Alessandro Dandini de Sylva (Roma 1981) per gli spazi della galleria.

Dopo la sua partecipazione alla collettiva Il Peso della Mia Luce, con cui la galleria ha inaugurato la sua attività espositiva, l’artista presenterà al pubblico una serie di sperimentazioni fotografiche ottenute attraverso polaroid, uno studio sviluppatosi nel tempo e parallelamente ad altri progetti sulle possibili rappresentazioni del paesaggio attraverso il mezzo fotografico.

Dandini de Sylva, utilizzando una macchina polaroid degli anni settanta, interviene sul processo chimico di sviluppo dell’immagine, interrompendone o sovrapponendone l’impressione e calibrando tutti gli interventi in previsione dell’irreversibilità di ogni azione.

Frutto di questo procedimento consapevole sono immagini che, pur registrando il dato reale, si scompongono in successioni di colori e forme astratte la cui fluidità evoca la morbidezza dei passaggi pittorici; i colori sono accostati l’un l’altro tracciando sottili orizzonti intorno ai quali si snodano paesaggi indefiniti.

L’artista riduce all’essenza gli elementi del linguaggio fotografico al fine di restituirne una percezione differente, frutto anche della traduzione dell’immagine in grandi dimensioni che permette di leggerne anche i dettagli più nascosti.

A completare la mostra, una serie di transfer, polaroid su carta, che evocano procedimenti di stampa tradizionali caratterizzati per la loro irripetibilità.

Negativi e positivi dialogano tra loro in un continuo gioco di rimandi che dalla fotografia, dalla pura registrazione, attraverso la manipolazione, giungono allo sguardo del pubblico, svincolandosi da una immediata lettura per poi riscoprire, con i transfer, la propria natura d’origine.

Alessandro Dandini de Sylva (Roma 1981) è fotografo e curatore. Vive e lavora a Roma. Nel 2014 è stato selezionato tra i vincitori del Premio Shanghai. Nel 2013 ha partecipato al progetto collettivo Il peso della mia luce presso la galleria e nel 2012 è stato invitato ad esporre all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi durante il Mois de la Photo. Nel 2009 è stato scelto come finalista per il Talent Prize e ha esposto il suo lavoro alla Centrale Montemartini di Roma. Dal 2011 è curatore di FOTOGRAFIA – Festival Internazionale di Roma, nel 2013 è stato curatore residente presso la Fondazione Pastificio Cerere di Roma e nel 2014 curatore ospite della Fondazione Ermanno Casoli di Fabriano.

Operativa Arte Contemporanea is pleased to present Paesaggi 2008-2014 (Landscapes 2008-2014), Alessandro Dandini de Sylva’s (Rome, 1981) first project for the gallery’s spaces.

After his participation in the collective Il Peso della Mia Luce (The Weight of My Light), with which the gallery has opened its exhibitory activity, the artist presents to the public a series of photographic experiments obtained through Polaroid, a study developed over time and in parallel with other projects on the possible representations of landscape through photography.

Dandini de Sylva, using a ‘70s Polaroid camera, breaks in the chemical process of developing the image, either by interrupting or by overlapping the impression and calibrating all operations in view of the irreversibility of each action.

The images resulting from this conscious process, albeit recording the actual data, break down into sequences of colours and abstract shapes whose fluidity evokes the softness of the passages of painting; the colours are matched to each other by drawing thin horizons around which undefined landscapes twist.

The artist reduces the elements of photography’s language to the very essence in order to give back a different perception, also resulting from the translation of the image in big size that allows to read even the most hidden details.

To complete the exhibition, a series of transfers, Polaroid on paper, evoke traditional printing processes characterised by their unrepeatability.

Negative and positive dialogue in a continuous game of references that from photograph and pure recording, passing through manipulation, comes to the public’s gaze, freeing itself from an immediate reading and then rediscovering, with the transfer, its original nature.

Alessandro Dandini de Sylva (b. 1981) is a photographer and curator based in Rome. His works have been featured in various exhibitions in Italy and abroad, including recent shows at the Bund 33 Art Center in Shanghai and at the Italian Cultural Institute in Paris. Alessandro Dandini de Sylva has been recently awarded with the Shanghai Prize 2014. In 2013 he was nominated guest curator at the Pastificio Cerere Foundation in Rome. In 2012 he was selected as resident artist at the Italian

Cultural Institute in Paris during the Mois de la Photo. In 2009 he was chosen as finalist for the Talent Prize and his work was displayed at the Centrale Montemartini Museum in Rome. Since 2011 he has been curator of FOTOGRAFIA – Rome Photography Festival, taking place at MACRO – Museum of Contemporary Art of Rome.